Siete dei novelli scrittori al vostro primo romanzo ma nessuno sembra interessato a pubblicare il vostro libro nel cassetto?
Ecco cinque errori comuni che si compiono spesso con il proprio primo romanzo, e se li riconoscerete nel vostro, correte a sistemarli e la vostra storia avrà qualche speranza in più di vedere la luce.

1. La formattazione

Sembra un aspetto ovvio, ma non va sottovalutato. Anche l’occhio vuole la sua parte e presentare un elaborato che è stato impaginato e formattato correttamente è di vitale importanza per emergere agli occhi dei selezionatori.

Ogni casa editrice ha i suoi standard di pubblicazione, ma si possono facilmente reperire sul web le convenzioni base per dialoghi, citazioni, suddivisione in capitoli e tutto ciò che può esservi utile sotto questo aspetto.

2. Un punto di vista coerente

Controllate sempre che la voce narrante sia coerente durante tutta la storia. Se si adotta una voce narrante onnisciente, dovrà esserlo per tutto il racconto, e non diventare limitata ad un solo personaggio, come spesso accade nelle prime sperimentazioni di scrittura.

Un trucco potrebbe essere quello di prendersi del tempo per fermarci e chiederci: “Il/La Sig./ra X può sapere questo? Come ne è venuto/a a conoscenza?”.

rivista3. Scrivere un libro, non una sceneggiatura

Se il vostro scopo è scrivere un libro, e non un copione da recitare, dovrete porre molta attenzione all’uso dei dialoghi.

Sono estremamente utili per definire e rinforzare la personalità di un personaggio, ma attenzione a non esagerare! Scrivere un romanzo significa creare atmosfera anche con descrizioni e spiegazioni. Esse sono rese complete dai dialoghi, e non vengono definite solo ed esclusivamente da questi!

4. Scrivere un romanzo, non un tema descrittivo

In questo caso si presenta il problema contrario a quello affrontato nel punto precedente.
Le descrizioni eccessive annoiano il lettore! Questo è un punto con cui anche io ho delle difficoltà: voglio che si visualizzi esattamente quello che sto immaginando io, ma questo, fortunatamente, non è possibile. Leggere è immaginare, e tutti lo facciamo in modo diverso.

Diamo degli spunti ai nostri lettori, e lasciamo che siano anche loro a dare vita alla storia!

5. L’aria ferma soffoca

Come ho già sottolineato nei miei articoli, il dinamismo è la chiave vincente per una storia dal successo assicurato!
Qualsiasi situazione si evolve, anche le relazioni più solide hanno dei momenti di crisi!
Cerchiamo di trasmettere almeno una piccola parte della complessità della vita sulle nostre pagine per renderle verosimili e più vicine al lettore!

Voi quale altri errori tendete a fare? E con che trucchi riuscite a tornare sulla giusta strada? Sono sempre in cerca di consigli, quindi scrivetemi scrivetemi scrivetemi!