I fratelli della costa
A causa di una crudele scommessa la giovane Josephine Marie Luise è costretta a sopportare la dura vita di un campo di addestramento militare. Dopo lunghi mesi in cui la sua vita era appesa ad un filo la giovane riesce a fuggirne, ma la sua sanità mentale è ormai compromessa. Accecata dalla vendetta diventerà un Capitano pirata che si oppone a qualsiasi forma di istituzione.
Genere:
Fantasy, avventura
Trama
La sedicenne Josephine Marie Luise è vittima di una crudele scommessa che due vecchi funzionari reali della colonia di Shuana hanno fatto.
Josephine è allontanata dall’arcipelago in cui è cresciuta con l’inganno e condotta ad A.U.S.V., un campo d’addestramento per uomini socialmente violenti: in quel luogo erano radunate tutte le persone peggiori del regno che, non avendo solidi capi d’accusa per essere condotti in prigione erano indirizzati all’uso delle armi, in modo da essere al servizio del sovrano. Molte regole, severissime, vigevano in quel luogo ed erano controllate molto attentamente: la presenza delle donne era assolutamente vietata, punita in modo grave verso il soldato e la povera fanciulla; da quel luogo non vi era via di fuga, se non allo stremo delle forze.
Josephine abbandonata in quel luogo, si vide costretta a camuffare il suo aspetto con uno più maschile: non trovando alcuna via di fuga dovette adattarsi alle regole di quel luogo. L’unico appoggio che le fu dato nel campo venne da Juan, anch’esso una recluta che l’aiutò ad ambientarsi in quel luogo ostile. Il cuore di Josephine però viene rubato dal severo comandante Herzo con cui si incontra con abiti femminili la notte: l’amore, nato in quel luogo di dolore è l’unica cosa che da la speranza alla giovane. Il destino vuole però che i due amanti si separino a causa di una guerra che coinvolge il regno, a cui sono costretti a partecipare.
La giovane diserta riuscendo a salvarsi: imbarcandosi illegalmente presso una nave mercantile, si ritrova nelle coste di un’altro continente. Vive in questo paese per due anni ospite di Rose, una donna che cercherà di farle riscoprire la sua femminilità, persa al campo di addestramento: instaura rapporti commerciali con le tribù del luogo ed apprendendo da loro nuove tecniche di caccia e combattimento. Dopo aver scoperto della morte del governatore Bazil McKing, e l’elezione come suo successore il consigliere Charlton Relentless, Josephine decide a tornare a Shuana, il suo paese natale.
Si imbarca nuovamente, ma questa volta lo fa come ragazza, in una nave mercantile, carica di materiali preziosi. Durante il tragitto la nave è assalita dal galeone di bucanieri “i fratelli della costa”: all’arrembaggio dei filibustieri, Josephine reagisce come le è stato insegnato. Entra così nelle simpatie del capitano: Josephine trova amici nella nave di bucanieri “i fratelli della costa”, che la conducono sana e salva a Shuana. Shuana però, la sua Shuana era molto cambiata, ed anche lei non era più la giovane sedicenne che l’aveva lasciata: incapace di affrontare nuovamente quella vita, la ragazza torna dai bucanieri a cui si allea.
Dopo cinque anni di assenza da Shuana, Josephine torna nella sua isola per compiere una missione voluta dal governo: far cadese il Governatore. Josephine riesce a questo punto a mostrare il suo valore ai bucanieri di cui diventa capo: nelle sue imprese però Josephine si trova osteggiata dal capitano Herzo, capo dei soldati di Shuana.
Il suo grande nemico si rivela proprio Herzo: amore o odio?