Tutti noi ormai siamo diventati provetti cuochi, e se non proprio cuochi per lo meno dei critici niente male.

I media sono saturati dalla cucina sotto qualsiasi forma ed espressione, dalla vegana alla carnivora, dalla crudista alla fruttariana e chi più ne ha più ne metta!
Soprattutto considerando che la nostra esistenza è in pratica ruotata intorno alla cucina e al cibo per molto più di quello che ci piacerebbe ricordare.

fettuccine all'uovoPer noi italiani poi la cucina è un vero e proprio atto d’amore, amiamo la buona cucina e il buon cibo, soprattutto se condiviso con i nostri affetti.
Pare quindi essere l’effetto più naturale del modo quello di essere costantemente presi d’assalto da canali e ricette che sbucano da ogni parte.

Non è però altrettanto chiaro perché a fronte di una quantità così massiccia di materiale concernente la cucina, ci sia nella maggior parte dei casi del contenuto scadente o non esattamente in linea con ciò che la maggior parte di noi cerca quando si mette ad esplorare i meandri dell’internet alla disperata ricerca di una semplicissima ricetta.

Ci sono storie che devono risalire più o meno all’età di Caino e Abele per avere un’adeguata introduzione a come cuocere delle uova bollite, e che la fortuna vi assista se avete l’ardire di cercare una qualsiasi ricetta quando si avvicina il periodo di Natale.

Probabilmente dovremmo rivalutare il successo che hanno gli alimenti surgelati anche interpretandola con questa chiave: sul retro della confezione non troviamo la storia struggente di un bambino che si innamora degli ortaggi dopo aver provato gli spinaci surgelati.

Le istruzioni per la preparazione degli alimenti del banco freezer sono accattivanti perché non tediano e non mentono spudoratamente, ed è un po’ da queste linee guida che mi sento di partire per darvi dei pratici consigli per finire l’egemonia della lacrima  anche in post sulle ricette, che al contrario dovrebbero far venire ancora più voglia di vivere, fino al prossimo pasto per lo meno.

Il titolo

Il titolo deve essere come la ricetta che state scrivendo: semplice, diretto e chiaro.
Se volete scrivere di come cucinare i tagliolini al pesto non voglio vedere scritto “della Nonna Pina” o di zia Rosetta, io voglio fermarmi ai tagliolini, non voglio entrare in conflitto di interessi perché scelgo quelli della nuora al posto della ricetta della suocera. Lasciamo il dramma fuori dalle nostre cucine.

Gli ingredienti

Su questo non si transige: siate onesti, se avete intenzione di scrivere una ricetta per il bene comune vi prego di essere onesti e di mettere tutti gli ingredienti nelle vere quantità.
Siamo tutti stanchi di dover lottare con dosaggi sospetti e tempi di cottura insoliti che troviamo anche in canali accreditati.

Se volete tenere dei segreti per voi allora fareste meglio a non scrivere una ricetta direttamente.
Ovviamente poi i vostri lettori troveranno il loro modo di realizzare la ricetta a loro piacimento, ma non costringeteli a presentare dei piatti mal riusciti solo perchè così solo voi possiate vantare di avere la ricetta originale.

Solitamente io mi trovo molto bene a dividere gli ingredienti per preparazione in modo tale da poter permettere al lettore di organizzarsi, soprattutto partendo dalla preparazione che richiede più tempo a quella più rapida.

Preparazione o procedimento?

Dobbiamo qui fare una distinzione tra preparazione e procedimento:

la preparazione è l’insieme delle azioni che si fanno prima di effettuare il procedimento di un piatto, come tagliare e precuocere le verdure, far scaldare il burro etc.

Il procedimento è invece l’insieme dei passaggi che porta alla vera e propria realizzazione del piatto.

Il lessico

padella wokIl lessico, come ho sempre consigliato, dovrebbe essere adatto al pubblico di riferimento, senza però sembrare troppo pretenzioso in questo caso.

Non serve ad esempio dire di effettuare una brunoise di verdure, quando è molto più immediato parlare di “dadolata”. Se invece volete dare un taglio più eccentrico al vostro articolo allora seguite il vostro cuore.
Inoltre dovrete stare molto attenti a definire i gradi di cottura per le diverse preparazioni, in modo da descrivere in maniera semplice ed efficace il risultato che il dato passaggio deve avere.

Ecco qui in sostanza i consigli che mi vengono dal profondo del cuore per sperare un giorno, di vedere il web ospitare contenuti di qualità facilmente fruibili per i cuochi improvvisati come noi.

Voi avete mai scritto una ricetta online?

 

 

 

Arianna è nata in provincia di Rovereto, ha frequentato lì la scuola fino alle superiori, quando lei e la sua famiglia si sono trasferiti in Veneto a causa del lavoro del padre, un militare. Arianna ha sempre avuto la passione per la letteratura di tutti i tipi e l’arte classica la affascina. Studiando all’università ha avuto modo di approfondire la conoscenza del mondo della cultura classica italiano e mitteleuropea.