Dolce spirito dell’amore,
sfiori il mio cuore con le tue bianche ali,
ma mai una volta ti sei lasciato scorgere in volto.
Sogno una creatura irreale?
No, tu esisti e viaggi al mio fianco
senza permettermi di incontrarti:
vorrei sapere chi sei mio amore,
conoscere la creatura che mi renderà una persona completa.
Il mio animo piange la sua separazione da te:
egli sa di non essere solo,
attorno a sé ha molti amici che lo riscaldano,
ma solo tu puoi accendere in lui l’amore
che lo faccia ardere come fuoco.
L’assenza di te non mi rende sola,
ma incompleta.
Incompleta di quella metà
a cui donare il mio spirito,
a cui donare il mio amore
e appropriarmi del suo.
Invece sei avvolto da una fitta nebbia
che ti nasconde:
ma non al mio cuore,
che è consapevole che tu esisti.
Esiste l’amore in me.
Eppure il dolce sentimento
non mi ha mai avvolto,
lasciando privo di palpiti
il mio cuore.
Il mio animo è congelato.
Abbraccerai il mio cuore?
Forse sei un sogno
e ti incarno in una creatura irreale:
ma per me esisti.
Con questa illusione ti saluto,
augurandoti una buona notte,
nella speranza
che anche tu mi stia sognando.