Dopo i miei canonici 5 minuti di mutismo e assenza mentale che precedono il caffè mattutino, ho iniziato a riflettere…

I film mentali, una grande risorsa

Tutti noi, e dico tutti, ci facciamo dei cosiddetti “film mentali”. Per chi di voi fosse vissuto in reclusione monastica dal mondo esterno negli ultimi anni, il termine “film mentali” designa quel particolare tipo di fantasia ad occhi aperti che spesso parte da una persona o un evento della propria giornata.

Quante volte vi è capitato di incantarvi con lo sguardo fisso nel vuoto e sognare la vostra intera esistenza con un perfetto sconosciuto conosciuto sull’autobus?
Ecco, diciamo che se mettessero in produzione questi nostri film, probabilmente non basterebbe un’edizione degli Oscar per premiarli tutti.

Ma noi scrittori abbiamo un’arma potentissima, che si chiama penna (o thinkpad, a seconda dei gusti), e con questa abbiamo l’occasione di sfornare l’idea del secolo!

Da una piccola impressione, in modo naturale, la nostra fantasia lavora in modo autonomo e ci sforna una bella storia già bella e pronta, magari sarà solo un canovaccio, ma di sicuro sarà genuino e verosimile.

Non pensate più ai film mentali solo come inutili elucubrazioni, ma anzi, prendete subito carta e penna e fermate su carta queste preziosissime impressioni!

Poi si sa, da una bozza si fa presto ad aggiungere personaggi, ambientazioni, trame secondarie e chi più ne ha, più ne metta!
Lasciate libero spazio ai vostri sogni ad occhi aperti, e loro ricambieranno con un cassetto di idee originali che non si esaurirà mai!