Stiamo vivendo un momento storico molto difficile come collettività, e siamo chiamati ad affrontare una situazione che non ha precedenti. Questo è un periodo complicato ma purtroppo i momenti difficili, anche a livello personale, arriveranno sempre. Ciò che è importante tenere a mente è che passeranno, in un modo o nell’altro, dobbiamo solo stringere i denti e guardare avanti.
Le preoccupazioni influiscono notevolmente sulla concentrazione, e rendono quasi impossibile dare spazio alla propria creatività, perchè la mente è costantemente sotto pressione.
Continua a scrivere
Non arrendiamoci ad aspettare che il tempo passi, perchè più aspetti e più lento scorrerà. Ogni giorno, con regolarità cerchiamo di scrivere qualcosa: non importa che sia di qualità, la cosa importante è riuscire a farlo, prendersi un momento per riflettere con calma.
Un suggerimento, se non avete idee, è quello di scrivere semplicemente due frasi: un pensiero positivo ed uno negativo sulla giornata trascorsa.
Personalmente cerco di annotarmi solo le mie sensazioni, scevre da condizionamenti esterni, per quanto possibile. C’è chi è in grado di darmi uno spunto di riflessione, ma ciò che scrivo provenire sempre da me e dalla mia interpretazione.
Ora più che mai si deve fare molta attenzione nel risporre la propria fiducia nei social media: non tutti quelli con una laurea in medicina sono virologi. Non è quindi dagli amici che dobbiamo cercare informazioni, ma solo da fonti ufficiali. Una parola sbagliata, dettata dall’emozione di un momento, può condizionare negativamente le persone più sensibili, dandogli delle preoccupazioni inutili che generano ansie e paranoie inutili e dannose.
Condividere
Condividere non significa automaticamente che appena si ha un’idea si debba dichiararla pubblicamente con dei post. Condividere è trovare qualcuno di fidato con cui poter parlare e confrontarsi, parlare della situazione e delle proprie preoccupazioni che si sta vivendo per avere conforto e rimettere il tutto nella giusta prospettiva. Le persone pessimiste o quelle facilmente influenzabili, quando vivono un momento difficile dovrebbero cercare la compagnia anche virtuale di persone positive per evitare di alimentare il proprio sconforto, in quanto sarebbe solo deleterio per loro e per chi gli sta intorno.
Permane il blocco dello scrittore?
Nessun problema, scrivere è solo uno dei tanti modi di impegnare costruttivamente il proprio tempo: cucinare, lavorare a maglia, ricamare, scattare una fotografia o il bricolage. La mente sarà distratta dal pensiero che blocca la scrittura e sarà più facile che la Musa torni a farvi l’occhiolino.
Riposarsi
Già in altri articoli ho dichiarato di come nei momenti di forte stress la mia creatività subisca un fermo, tant’è che la notte smetto di sognare. In questi periodi al risveglio il mio corpo è riposato ma la mia mente è affaticata.
Proprio con la consapevolezza di quanto sia necessario un riposo sano per poter produrre, è bene anche approfittare dei momenti di pace per fare delle pause. Non si deve aver paura di ammettere che si sta vivendo un momento di difficoltà e che sia necessario concedersi il tempo di cui si ha bisogno per affrontarlo.
Se i momenti difficili passano sempre, siate consapevoli che anche la creatività tornerà, e trovare le parole sarà più semplice.
Ora più che mai, continuate a sognare.
Ciao Rebecca! Avevo ripreso a scrivere in modo molto tranquillo prima della pandemia, e anche adesso lo faccio in quasi totale serenità. E’ proprio vero che in quel senso l’abitudine aiuta: quando scrivi ogni giorno o quasi, non hai più soggezione della scrittura e fila tutto più liscio. La soggezione purtroppo rinasce a ogni nuovo lavoro, ma l’importante è ripartire. Mi ha anche sollevato l’umore il fatto di avere un romanzo tra le offerte del mese Amazon. E’ un bel momento, insomma, preoccupazioni a parte, e la scrittura si riconferma una grande risorsa.
Ciao Grazia sono felice della tua testimonianza come autrice! Certo che sei partita avvantaggiata scrivendo in modo regolare già prima della crisi. Sono felice del tuo traguardo su Amazon ed è un’ottima motivazione a proseguire: ammetto che anche io sto sfruttando il periodo abbastanza bene, non solo con la scrittura, ma anche con la creatività in generale.
Si prendono le cose positive per avere lo stimolo ad affrontare quelle più spiacevoli.